ESPRESSIONI DEGLI OBIETTIVI
Gli obiettivi si esprimono attraverso le concezioni di avere,
piacere, potere.
Il razionale rapporto tra queste tre espressioni consente di
realizzare l'essere.
AVERE
Avere è situazione soggettiva e temporanea rispetto alle esigenze.
Alcune componenti dell'avere sono essenziali, come gli elementi
vitali (i bisogni), altre sono degenerazioni dei bisogni essenziali.
Degenerazioni in parte corrispondenti a cause di carattere
emotivo, in parte transizioni contingenti surrogate a soluzioni
ideali.
PIACERE
Piacere è soddisfazione immateriale, talvolta esoterica, dei
desideri.
È soddisfazione immateriale quando è percepibile dalla ragione,
mentre è soddisfazione esoterica quando sfugge alla ragione stessa
attraverso processi emozionali (il cui effetto può essere positivo o
negativo) determinati da istinti cerebrali che corrispondono,
peraltro, ad una loro forma di piacere.
POTERE
Potere è effetto ed evoluzione delle emulazioni.
Anche qui bisogna distinguere tra potere endogeno e potere
esogeno: il primo è concezione di capacità interiore di autocontrollo
e di conoscenza di se stessi; il secondo è trasposizione di
esigenze individuali irrisolte su altri, verso i quali esercitare il
controllo.
Il mancato autoappagamento del proprio essere, diventa causa di
assorbimento dell'essere di altri.
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